Regolamento interno

Art. 1 – Finalità

L’Associazione Sportiva Dilettantistica “Run & Fun Oltre Belluno” affiliata alla F.I.D.A.L. (Federazione Italiana di Atletica Leggera) con codice BL046, nell’ambito della propria autonomia regolamentare e nel rispetto dei principi stabiliti dallo Statuto sociale, dalle vigenti norme federali e dal Codice Etico, con il presente regolamento intende disciplinare i rapporti con i propri soci, in relazione ai diversi aspetti riguardanti l’attività, l’organizzazione e la gestione della società, ivi compresi gli obblighi scaturenti da accordi di sponsorizzazione. L’Atleta con il tesseramento all’Associazione si impegna ad osservare le disposizioni del presente regolamento. 

Il canale ufficiale di comunicazione dell’Associazione è il sito web www.runandfunbelluno.it e l’ indirizzo di posta elettronica  segreteria@runandfunbelluno.it.

L’interpretazione delle norme del presente Regolamento spetta al Consiglio Direttivo.

Art. 2 – Tesseramento

Ogni atleta che intende tesserarsi o rinnovare il proprio tesseramento con l’A.S.D. Run & Fun Belluno, all’atto dell’iscrizione è tenuto a versare la quota sociale annuale di adesione. Tale quota viene stabilita ogni anno dal Consiglio Direttivo tenendo anche conto delle necessità economiche dell’Associazione. Ogni socio, iscrivendosi, potrà usufruire dei servizi forniti dall’Associazione per quanto riguarda le iscrizioni alle manifestazioni agonistiche, beneficiare delle convenzioni stipulate con negozi o attività commerciali nonché altri servizi. 

I soci possono essere ordinari, effettivi e sostenitori. I soci ordinari sono coloro i quali non avendo interesse a svolgere attività sportiva all’interno delle attività gestite dalla Federazione, non vengono iscritti alla FIDAL ma godono comunque degli altri benefici offerti dall’Associazione; il loro tesseramento prevede unicamente la compilazione del modulo apposito di iscrizione reperibile sul sito internet dell’Associazione ed il versamento di una quota associativa, ridotta rispetto a  quella dei soci effettivi. I soci effettivi sono coloro i quali hanno interesse a svolgere attività sportiva all’interno delle attività gestite dalla Federazione e che pertanto necessitano del tesseramento FIDAL. I soci sostenitori sono coloro che in piena liberalità corrispondano una quota associativa oltre alla quota stabilita per i soci ordinari o effettivi, erogando contribuzioni volontarie e straordinarie a favore dell’Associazione.

Modalità di tesseramento

  • Soci ordinari: per il primo tesseramento o per il rinnovo annuale che va dal 1 gennaio al 31 dicembre è necessario: compilare la domanda di ammissione a socio o di rinnovo su apposito modulo scaricabile dal sito internet dell’Associazione
  • versare la quota associativa stabilita annualmente. La quota sociale può essere pagata:
    • in contanti
    • con Bonifico Bancario intestato a: Run & Fun Belluno banca Volksbank filiale di Limana Iban IT60 E058 5661 1601 1557 1390 630
  • Soci effettivi: per il primo tesseramento FIDAL o per il rinnovo annuale è necessario seguire la seguente procedura:
    • compilare la domanda di ammissione a socio e, in caso di prima adesione all’Associazione, consegnare una foto tessera, (possibilmente in formato elettronico), una copia di un documento di identità e del codice fiscale;
    • versare la quota associativa stabilita annualmente. La quota sociale può essere pagata:
      • in contanti
      • con Bonifico Bancario intestato a Run & Fun Belluno banca Volksbank filiale di Limana Iban IT60 E058 5661 1601 1557 1390 630
  • consegnare, in originale o in copia conforme, il certificato medico sportivo agonistico nel quale deve essere riportata la dicitura “per la pratica dell’atletica leggera”. Non sono accettati i certificati riportanti le diciture  per la pratica di altri sport né quelli che riportano la dicitura “podismo” o similare. Il Certificato deve riportare il timbro e la firma del medico, nonché il numero del codice regionale del medico. La A.S.D. “Run & Fun Belluno” ha stipulato convenzioni con alcuni studi medici, ugualmente economici e professionali, che proporranno a tutti i tesserati un importo pari al costo minimo del servizio, in base al prezzario imposto dal S.S.N. L’elenco degli studi medici convenzionati è disponibile sul sito internet
  • compilare il modulo di richiesta tesseramento T1 o di rinnovo FIDAL (per tesseramento FIDAL);
  • compilare il modulo di trasferimento T2 se tesserati nell’anno precedente presso altra società FIDAL; in questo caso la quota sociale verrà incrementata di quanto richiesto dalla FIDAL per i diritti di

Il certificato medico agonistico ha validità di un anno dalla data di emissione. L’atleta sprovvisto o temporaneamente scoperto da tale certificazione non potrà svolgere alcuna attività che venga gestita dalla Federazione o che richieda l’esibizione del certificato medico agonistico in corso di validità.

Le procedure per il tesseramento FIDAL degli atleti alla stagione hanno inizio dalla metà del mese di novembre precedente.

Non esistono limiti di tempo per tesserarsi; è possibile avviare le pratiche in qualsiasi momento della stagione, tenendo sempre in considerazione che l’affiliazione va sempre a scadenza con la fine dell’anno.

A tutti i soci all’atto del tesseramento verrà consegnata la tessera della Associazione, da esibire per accedere alle eventuali convenzioni; ai soci effettivi che sono al primo tesseramento FIDAL verrà consegnata anche la tessera ufficiale FIDAL; i soci effettivi trasferiti da altra società conservano la loro precedente tessera FIDAL.

Art. 3 – Divisa sociale

Gli atleti che partecipano a manifestazioni podistiche a carattere competitivo promosse o patrocinate dalla FIDAL o da altro ente di promozione sportiva, hanno l’obbligo di indossare durante la gara (e nel caso di eventuale premiazione) la maglia della società. L’uso della maglia sociale è inoltre vivamente consigliato anche in tutte le altre manifestazioni. Si rende noto che da Regolamento FIDAL è prevista a carico della società di appartenenza una sanzione di 100,00 euro per il mancato utilizzo della maglia sociale da parte degli atleti nelle manifestazioni organizzate sotto il patrocinio della federazione. L’Associazione avrà diritto di rivalsa sull’atleta per le eventuali sanzioni comminate alla stessa. In ogni caso l’Atleta che si renda responsabile della mancanza della maglia sociale durante una manifestazione riceverà dapprima un ammonimento scritto da parte del Consiglio Direttivo, ed in caso di reiterazione del comportamento potrà anche essere sottoposto alle sanzioni previste dal vigente Regolamento Federale finanche all’espulsione dall’Associazione

Art. 4 – Gare agonistiche: iscrizione, prescrizioni e vincoli

Tutte le iscrizioni alle gare agonistiche verranno di massima effettuate  dall’atleta stesso o, in casi particolari (ad esempio manifestazioni di gruppo, gare sociali o comunque eventi proposti o approvati dal Consiglio Direttivo)  direttamente dalla segreteria dell’Associazione. In tal caso le modalità e le tempistiche verranno indicate tramite comunicazione scritta a tutti gli associati.

Ogni atleta ha il dovere di verificare, prima di effettuare l’iscrizione a qualsiasi gara competitiva, di essere in regola con le norme per la tutela sanitaria, ossia che il proprio certificato medico sportivo sia in corso di validità e non sia in scadenza.Si suggerisce di provvedere al rinnovo del certificato almeno15 giorni prima della scadenza per essere sicuri di non essere cancellati dalle liste FIDAL degli atleti in regola con il certificato

E’ assolutamente vietato prendere parte a una gara senza regolare iscrizione, senza il pettorale e il chip (quando previsto) o con pettorale falso, contraffatto o irregolare. La violazione di tale normativa ne comporterà la possibile denuncia alla FIDAL e potrà avere ripercussioni anche nell’ambito della legislazione corrente, sia dal punto di vista civile che penale, nonché determinare provvedimenti disciplinari da parte della Associazione.

Ogni atleta ha il dovere di gareggiare nel rispetto dei regolamenti FIDAL, di quelli del CONI e di quelli predisposti dall’organizzazione. E’ doveroso che ogni atleta mantenga nel corso della gara, come anche prima e dopo il suo svolgimento, un comportamento corretto e sportivo, basato sulla lealtà sportiva, sul rispetto delle regole e degli avversari. E’ quindi assolutamente vietato adottare atteggiamenti fraudolenti, sleali o antisportivi in gara, violare i regolamenti imposti dalla società organizzatrice della gara e, soprattutto, assumere sostanze proibite dalle normative antidoping. Gli autori di tali gesti potranno essere denunciati alla FIDAL e alle autorità competenti.

Art. 5 – Collaborazioni

In caso di organizzazione di gare e manifestazioni varie è gradita la collaborazione di tutti i soci. Tutti dovrebbero prendere parte all’attività e allo sviluppo dell’Associazione. Sono invece da escludere iniziative personali che coinvolgano il nome dell’Associazione: proposte, progetti, iniziative sportive, promozionali e di altro genere dovranno sempre essere preventivamente sottoposte all’esame del Consiglio Direttivo. Inoltre nessun socio potrà fare uso del nome e del logo dell’associazione senza averne titolo e senza preventiva autorizzazione.

Art. 6 –Campionato sociale Run&Fun Belluno

L’A.S.D. Run and Fun Belluno istituisce esclusivamente per i propri associati il campionato sociale annuale RUN & FUN (periodo 1 gennaio – 31 dicembre).

Ogni atleta iscritto all’A.S.D. Run and Fun Belluno può partecipare al campionato sociale automaticamente, senza necessità di richieste o autorizzazioni ed entra nelle classifiche a partire dalla prima manifestazione successiva alla data del suo tesseramento. Gli atleti dell’A.S.D. Run and Fun Belluno possono liberamente scegliere le manifestazioni alle quali partecipare; si consiglia tuttavia di prendere parte al maggior numero di manifestazioni possibile onde ottenere un più alto numero di punti. La classifica premia la competitività degli atleti e la loro assiduità di partecipazione alle manifestazioni.

Ad ogni uscita l’atleta registrerà sul sito, nell’apposita sezione, la propria partecipazione alle varie iniziative svolte.

Ogni atleta guadagnerà per ogni evento portato a termine:

  • 2 punti per la presenza agli eventi Corrinsieme* calendarizzati;
  • 2 punti per la presenza agli eventi sociali (pranzi, cene, ecc…);
  • 5 punti per la presenza alle assemblee dei Soci (ordinarie e straordinarie);
  • 10 punti per la presenza, concordata, in qualità di volontario/collaboratore alle gare/manifestazioni/eventi organizzati dall’Associazione
  • 1 punto per ogni km (arrotondato per difetto) percorso in ogni gara, locale, nazionale o internazionale che sia
  • verranno conferiti i seguenti bonus:
    • 4 punti extra per le mezze maratone
    • 5 punti extra per distanze comprese tra 21 e 30 km
    • 6 punti extra per distanze comprese tra 30 e 42 km
    • 10 punti extra per distanze superiori ai 42 km (maratona e oltre)

 La classifica finale del trofeo sarà desunta sulla base della somma dei punti conseguiti. Al termine del campionato verrà organizzato il pranzo sociale di fine anno in occasione del quale si formalizzeranno le premiazioni del campionato sociale.

Art. 7 – Ruoli e responsabilità

In relazione al proprio ruolo ed onere ogni singolo componente la struttura associativa (dirigente, tecnico o atleta), deve rifarsi ai principi fondanti dello Statuto e del Codice Etico dell’Associazione nelle proprie condotte operative.

Ogni quadriennio olimpico viene rinnovato l’organigramma dell’Associazione.

Il presente Regolamento Interno può subire modifiche e integrazioni, qualora si rendessero necessarie, per un migliore funzionamento dell’Associazione e tali modifiche e /o integrazioni dovranno essere approvate dal Consiglio Direttivo. Alcune delle funzioni sotto indicate possono essere assolte da una stessa persona.

  • Presidente
    Il Presidente rappresenta l’Associazione a tutti gli effetti e convoca le riunioni del Consiglio Direttivo. Collabora, vigila e controlla su tutti gli organi dell’Associazione che con lui cooperano per il buon funzionamento della stessa. Svolge attività di marketing e segue la gestione dell’Associazione sul piano amministrativo, finanziario e strategico. Cura i rapporti tra l’Associazione e la Federazione, gli Enti di Promozione Sportiva ed il CONI nonché gli altri enti a livello locale, provinciale, regionale e nazionale. Instaura e tiene viva la rete di relazioni istituzionali che l’Associazione deve avere, individua i percorsi strategici e le opportunità di sviluppo e le trasforma in azioni pratiche con la collaborazione del Consiglio Direttivo, del Direttore Tecnico e dei Tecnici. Presenta all’Assemblea dei soci un piano quadriennale di sviluppo con obiettivi di breve, medio e lungo termine, che costituiscono il progetto del quadriennio olimpico e ne cura l’attuazione in collaborazione con le diverse strutture dell’Associazione. Annualmente illustra all’Assemblea dei soci la relazione morale relativa all’attività dell’anno trascorso. In caso di temporanea assenza o impedimento il Presidente è sostituito, in tutto o in parte, nelle sue funzioni dal Vicepresidente. Il Presidente ha la firma e la rappresentanza legale dell’Associazione in giudizio di fronte a terzi.
  • Segretario
    Il Segretario redige i verbali, cura la tenuta dei libri sociali, dà esecuzione alle deliberazioni adottate dal Consiglio Direttivo avvalendosi, in caso di necessità, della collaborazione di eventuali altri dirigenti e/o collaboratori esterni indicati dal Consiglio stesso. Il Segretario cura la corrispondenza dell’Associazione, tiene aggiornata la rubrica dei soci. Egli raccoglie la documentazione legata alle iscrizioni dei soci e le visite mediche degli atleti tesserati. Il segretario si occupa dell’acquisizione di tutti i dati necessari al rinnovo e al primo tesseramento degli atleti. Si occupa di effettuare le operazioni di tesseramento online con la FIDAL. Si occupa di tenere traccia elettronica delle visite mediche effettuate di ogni atleta e invia avvisi di prossimità di scadenza agli atleti. Distribuisce materiale informativo.
  • Tesoriere
    Il Tesoriere collabora con il Presidente nell’amministrazione dell’Associazione e svolge il ruolo di Economo e di Cassiere. A lui debbono essere tempestivamente segnalate tutte le operazioni finanziarie con i relativi documenti giustificativi. Gli spetta il controllo generale su tutta l’attività economica svolta nei diversi settori dall’Associazione. Come Responsabile Amministrativo provvede, in accordo con il Consiglio Direttivo, ad autorizzare gli acquisti del materiale sportivo occorrente agli atleti ed all’Associazione nel suo complesso. Qualsiasi spesa, che non abbia carattere di estrema urgenza, non può essere effettuata se non è da lui preventivamente autorizzata. Il Tesoriere tiene aggiornato il libro cassa, prepara il bilancio preventivo e consuntivo, seppur in forma di rendiconto, custodisce i fondi speciali e conserva copia degli inventari annuali. Cura la riscossione e registrazione delle quote sociali di tesseramento dei soci e trasmette i nominativi di questi al segretario per l’aggiornamento della rubrica dei soci. Delle somme che custodisce è responsabile verso il Consiglio Direttivo e l’Associazione. Segue assieme con il segretario gli aspetti economici relativi a riaffiliazione e le procedure conseguenti.
  • Direttore Tecnico
    Il Direttore Tecnico viene nominato dal Consiglio Direttivo e si occupa, in modo specifico, della dimensione ‘agonistica’ dell’Associazione: segue l’andamento dei gruppi di allenamento; coordina e gestisce le uscite di gruppo, coadiuvato da altri membri del Consiglio Direttivo o da questi designati; deve avere una buona conoscenza di tutti gli atleti dell’Associazione. Definisce in accordo con l’Associazione gli obiettivi stagionali sia individuali che di squadra. Presenta gli obiettivi al Consiglio Direttivo e ne segue il perseguimento con gli stessi. Stabilisce insieme al Consiglio Direttivo il programma di gare a cui la società dà precedenza. Organizza, in stretto rapporto con la dirigenza, momenti collegiali per i soci. Segnala fabbisogni in termini di risorse umane e di attrezzature all’Associazione, in modo da poter apportare gli opportuni correttivi nell’ambito del budget disponibile. Il Direttore Tecnico con il suo comportamento deve dare il più alto esempio di rispetto di quanto contenuto nel Codice etico dell’Associazione ed essere un modello per l’intero sistema tecnico dell’Associazione e per gli atleti. Il Direttore Tecnico sarà sospeso se il suo comportamento sarà in contrasto con quanto previsto nel codice etico e se non rispetterà l’autorità del Consiglio Direttivo.
  • Tecnici
    Il Tecnico è responsabile nei confronti dell’Associazione della formazione tecnica e della crescita degli atleti nonché della coesione, interna e nell’insieme della società, del gruppo affidatogli. Egli è inoltre responsabile delle azioni di formazione alla pratica quotidiana dei valori fondanti dell’Associazione in sintonia con le indicazioni della Direzione Tecnica, secondo gli scopi e gli obiettivi prefissati. I tecnici sono i primi delegati alla gestione delle attività e alla verifica del rispetto delle indicazioni generali del regolamento, dello Statuto e del Codice Etico. I Tecnici sono inoltre responsabili del rispetto delle regole e del normale fluire delle attività. In quanto osservatori privilegiati dei momenti di vita associativa è loro compito precipuo segnalare agli organi societari preposti (Presidente e/o membri del Consiglio direttivo) ogni comportamento lesivo dell’integrità dei valori fondanti.
  • Consiglieri
    I consiglieri, cioè indistintamente tutti i componenti del Consiglio Direttivo, si interessano e fattivamente operano perché l’Associazione abbia a procedere nel miglior modo possibile durante lo svolgimento di ogni sua attività sportiva e ricreativa. I consiglieri non impegnati in incarichi specifici collaborano con gli organi societari per l’espletamento di tutte le incombenze sia ordinarie che straordinarie. Possono essere chiamati nel corso dell’anno sportivo ad espletare precise mansioni conseguenti a necessità straordinarie e ad assumere anche solo temporaneamente specifiche cariche sociali od essere nominati componenti di commissioni.
  • Collegio dei Revisori dei Conti
    Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da 2 componenti eletti dall’Assemblea dei soci e resta in carica 4 anni. I componenti del Collegio dei Revisori dei Conti non possono far parte del consiglio direttivo, ma hanno il diritto di partecipare alle riunioni del consiglio stesso. Il Collegio dei Revisori dei Conti si riunisce almeno una volta ogni semestre per il controllo della regolarità della gestione amministrativa e contabile dell’Associazione. Dall’avvenuta effettuazione delle operazioni di controllo il Collegio redige circostanziato verbale che trasmette all’Assemblea dei soci. Il Collegio redige e trasmette altresì all’Assemblea la relazione di accompagnamento relativa al bilancio consuntivo. Il Collegio può richiedere la convocazione straordinaria dell’Assemblea nel caso di riscontrate gravi irregolarità amministrativo – contabili.
  • Responsabile del magazzino (Abbigliamento e attrezzature correlate)
    Il Responsabile del magazzino viene nominato dal Consiglio Direttivo ed è colui che cura costantemente l’inventario della merce in giacenza e provvede, ricevuta autorizzazione dal Consiglio Direttivo, all’ordine della nuova attrezzatura e ne cura la distribuzione agli atleti e ai tecnici e /o altre persone aventi diritto. Durante l’anno verifica le eventuali necessità.
  • Atleti
    Gli atleti sono, in sintesi estrema, il risultato ultimo delle attività educative e tecniche dell’Associazione. Essi costituiscono il miglior manifesto del percorso educativo/agonistico proposto, sono i portabandiera dei colori sociali. In quanto portatori attivi di valori dovranno impegnarsi per il raggiungimento degli obiettivi all’interno dei modelli etici dell’Associazione. Primi fruitori delle strutture dell’Associazione saranno garanti e custodi del mantenimento delle stesse e dovranno essere per compagni ed osservatori modelli di eticità. Il Tecnico, il Direttore Tecnico e il Presidente possono sospendere l’atleta dall’attività sportiva, sia di allenamento che di gara in qualunque momento lo reputino opportuno.
    Tutti gli atleti sono tenuti al mantenimento di un alto profilo etico ed è a loro richiesto di: gareggiare rispettando le regole e indossando la divisa sociale; di trattare sempre con rispetto gli altri atleti, sia si tratti di compagni di società che di avversari; collaborare gli organi dell’Associazione nella gestione delle attività sportive (agonistiche e formative); sostenere le finalità dell’Associazione attivamente, partecipando alle attività quotidiane e straordinarie di conservazione o di promozione; opporsi attivamente a tutte le condotte contrarie ai valori associativi indipendentemente da chi costituisca la parte offesa; non ledere all’immagine della società e/o di un suo tesserato; non usare, maneggiare, pubblicizzare sostanze dannose, dopanti o illegali.

 Art. 8 – Controversie

La segnalazione, da parte di un qualsiasi socio o terzo, di una violazione dei principi tracciati in questo regolamento e/o di quanto previsto nello Statuto e nel Codice Etico dell’Associazione dovrà essere riportata nel dettaglio al Consiglio Direttivo per l’accertamento della sussistenza dei fatti e l’approfondimento della segnalazione mediante privati colloqui con i diretti interessati, i testimoni e le persone a conoscenza degli avvenimenti. Sarà cura del Consiglio Direttivo accertarsi del clima in cui si è sviluppata l’infrazione e dell’eventuale reiterazione nonché eventuali infrazioni per omissione di associati presenti. In nessun caso il fatto che eventi o condotte non siano state viste e/o sanzionate da giudici di gara potrà essere motivo di archiviazione della verifica.

E’ responsabilità del Consiglio Direttivo arrivare a conclusione della fase di riscontro in brevissimo tempo onde rendere possibili le sinergie educative delle eventuali procedure disciplinari.

Sarà inoltre onere del Consiglio Direttivo, ove coinvolto minore, segnalare ai tutori la procedura e coinvolgerli nella valutazione del fatto.

Sarà in ogni caso indispensabile, indipendentemente dalle valutazioni disciplinari, perseguire la comprensione da parte dell’oggetto della procedura e conseguentemente ottenerne scuse ed ammenda. In caso di segnalazione di fatti che coinvolgano più membri del Consiglio Direttivo o per fatti particolarmente gravi, il Consiglio Direttivo può decidere di portare il caso all’attenzione dell’Assemblea dei Soci.

Art. 9 – Provvedimenti disciplinari

I provvedimenti disciplinari conseguenti alla ratifica di sanzione del Consiglio Direttivo, a seconda della gravità dell’atto, per periodi di tempo adeguati, potranno essere:

  1. il richiamo o l’ammonimento verbale;
  2. richiamo o ammonimento scritto;
  3. sospensione dall’attività per un periodo di tempo definito;
  4. espulsione dall’Associazione.

Si ricordi che rimane salva la facoltà dell’Associazione di richiedere il risarcimento dei danni cagionati da atti e/o comportamenti contrari al regolamento, al Codice Etico ed allo Statuto.

Tale regolamento è suscettibile a cambiamenti in base alle esigenze dell’Associazione.

L’A.S.D. Run and Fun Belluno dà piena libertà ai propri soci alla partecipazione a Corrinsieme,  autorizzandone senza alcun genere di assunzione di responsabilità la pubblicizzazione sulla propria pagina Facebook “Run&Fun Belluno” .

Corrinsieme prevede l’adesione ad un Regolamento a parte, cui ogni partecipante si assume  la responsabilità in caso di adesione.

Belluno, 1 dicembre 2016.

 

*Corrinsieme è un evento caratterizzato da uscite settimanali di corsa in compagnia, calendarizzate e pubblicizzate tramite la pagina Facebook e la chat whatsapp “Corrinsieme” 

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